La guida definitiva che ti permette di riconoscere con facilità un vero esperto di dialetto mettendoti in guardia dai sedicenti esperti improvvisati!
Incontro quasi ogni giorno nuove persone che sono interessate a salvaguardare le lingue regionali italiane. Leggo nei loro occhi un interesse sincero ma anche un certo senso di smarrimento, come se si trovassero in un mare in tempesta e non sapessero bene a chi appigliarsi.
Conosco bene quella sensazione. Mi interesso di linguistica italiana sin dall’infanzia. Negli ultimi vent’anni ho avuto anche io molti dubbi e incertezze. Cercando informazioni valide e verificabili, non ho fatto altro che aprire un vaso di Pandora, ritrovandomi in mezzo a un vortice di nozioni in palese contraddizione tra loro.
Fonti che affermavano che il “dialetto bergamasco” è un idioma storicamente impiegato per parlare di cose di tutti i giorni, e poi scoprivo la traduzione dell’Orlando Furioso del Cinquecento. Altre fonti giuravano che i “dialetti” sono diversissimi da paese a paese, eppure comprendevo al 100% dialettofoni che vivono a 70 km da casa mia…
Insomma, una vera bolgia dalla quale non è stato facile uscire. Ho dovuto studiare molto e faticare per capire di quali fonti fidarmi.
Ho scritto questo articolo per evitarti tutta questa fatica. Hai a disposizione una guida che ti aiuterà a riconoscere chi è veramente esperto di dialetti e lingue regionali italiane. Ti darò anche qualche dritta per smascherare i falsi esperti.
Naturalmente non troverai nessun riferimento a persone specifiche ma solo indicazioni generali.
Non mi dilungherò oltre. Buona lettura!
I madrelingua sono esperti?
La prima cosa che feci quando iniziai ad interessarmi delle lingue locali fu chiedere informazioni ai madrelingua. Andai quindi alla ricerca degli anziani di campagna che parlavano il dialetto più arcaico. Mi sembrava una bella idea: in fondo chi sa parlare bene la lingua regionale dovrebbe essere considerato un esperto…
Non l’avessi mai fatto!
Ho ricevuto delle risposte che avrebbero sfiancato persino Rocky Balboa:
- Cosa impari a fare il dialetto? Impara l’italiano!
- Non posso insegnarti il dialetto. Se non ti viene spontaneo non lo puoi parlare
- Il dialetto stretto di una volta non si parla più, quindi perché dovrei insegnartelo?
Ovviamente ognuno snocciolava luoghi comuni a non finire sul dialetto che non si può scrivere, che non è una lingua perché non ha una grammatica e tante altre dicerie popolari.
Da lì mi sono reso conto che essere madrelingua non significa essere “esperti di dialetto”. Insomma, la capacità di parlare la lingua locale c’è, ma manca la filosofia di fondo.
Quindi, i madrelingua possono essere considerati esperti di lingua locale solo per quanto riguarda la competenza orale. Anzi, ti dirò che il loro aiuto è fondamentale per imparare a parlare bene la lingua. Ascoltandoli e interagendo con loro potrai migliorare le tue competenze orali, ma non devi pretendere altro.
Ci sono persone, tuttavia, che sono in grado di utilizzare la lingua locale e lo fanno in modo consapevole, rendendosi conto dell’importanza dell’idioma che usano… insomma, sembrerebbero degli esperti di cui fidarsi. Ma lo sono davvero?
Gli esperti dilettanti
Mi capita spesso di sentire luoghi comuni sui “dialetti” da fare accapponare la pelle. Quel che è peggio è che le persone che li propagandano sono considerati esperti in materia. In realtà, nella migliore delle ipotesi sono solo incompetenti. Nella peggiore, si tratta di ciarlatani.
Come è possibile?
Tutto parte da un dato di fatto: secondo l’opinione comune, la lingua locale è associata all’incultura. Insomma, se chi parla “dialetto” è ignorante, l’esperto di dialetto non deve per forza essere un professorone. Quindi, ognuno si sente autorizzato ad autoproclamarsi esperto quando non ha alcuna autorità per farlo. Capita quindi che gente di ogni tipo si sbizzarrisca per ricavarsi la sua nicchia di “esperto di dialetto” quando in realtà mancano persino le conoscenze linguistiche di base.
Il sedicente esperto di dialetto in genere agisce in solitaria. Raccoglie ed elabora le informazioni sulla sua lingua locale ma non ha un team esterno che controlla il suo lavoro e che ne giudica l’attendibilità. I suoi lavori dunque sono in genere privi di fondamento scientifico.
Ti dirò di più. A volte si arriva a una situazione davvero paradossale. Il sedicente esperto, in modo inconsapevole, finisce per fare affermazioni basate su impressioni personali e luoghi comuni che danneggiano il nostro patrimonio linguistico.
Potrei farti diversi esempi concreti ma, come ti ho detto al principio, in questo articolo non troverai riferimenti a persone specifiche.
Tuttavia, non posso evitare di metterti in allerta riguardo alcune categorie che pullulano di sedicenti esperti di dialetto. Ce n’è per tutti i gusti:
- Poeti e scrittori di una certa età che scrivono poesie sulla loro infanzia
- Etimologi improvvisati che teorizzano fantasiose derivazioni delle parole (un tempo andava di moda il latino, oggi vanno il celtico e le lingue semitiche)
- Indipendentisti o micro-nazionalisti
- Intellettuali e personaggi pubblici interpellati sul tema delle lingue locali
- Attivisti di circoli ed associazioni legate al folklore e alle “cose di una volta”
- Gente che “ha scritto un libro sul dialetto”
- Varie ed eventuali
Attenzione: molti hobbisti delle categorie citate sopra sono veramente competenti in tema di lingua locale. Il vero problema è riconoscerli in mezzo agli incompetenti.
Purtroppo non esiste un metodo affidabile al 100% che ti permette di capire quando un sedicente esperto è competente o meno. L’unico modo che hai è quello di valutare le referenze accademiche.
Che cosa significa?
Semplice: cerca di scoprire se l’esperto di dialetto ha contatti con il mondo universitario. E’ laureato in lettere o in linguistica? E’ in contatto diretto con professori che insegnano all’università? Ha fatto interventi e conferenze sul tema delle lingue regionali presso sedi universitarie italiane o estere?
Se la risposta è affermativa, puoi essere certo di trovarti di fronte a un vero esperto di dialetto.
Se vuoi saperne di più sulla tua lingua locale senza avere il timore di trovarti di fronte a una persona con scarse competenze, ti consiglio di rivolgerti direttamente agli esperti di dialetto dell’accademia, ossia i dialettologi.
I lavori prodotti dai dialettologi possono fornirti informazioni preziosissime. Essendo professionisti con riferimenti accademici, il frutto delle loro fatiche deve essere vagliato da commissioni di scienziati ancora più competenti di loro che ne valutano l’affidabilità. E’ molto improbabile, dunque, che informazioni palesemente errate passino il severo esame di altri linguisti.
Quindi, dei dialettologi puoi fidarti ad occhi chiusi… fino ad un certo punto.
La dialettologia non basta
Intendiamoci: un esperto di dialetto che viene dall’accademia saprà darti informazioni approfondite e aggiornate sull’idioma oggetto dei suoi studi. Se per esempio vuoi sapere in quali casi la negazione piemontese viene formata con la particella pà e in quali con nen, chiedi a un dialettologo esperto di lingua piemontese: saprà darti tutte le spiegazioni del caso.
Ma tu sei qui perché vuoi sapere come si fa a salvare la tua lingua locale. Allora non accontentarti di quello che ti dice la dialettologia su questo tema.
So che ora ti stai chiedendo il perché, dunque taglierò corto e arriverò subito al dunque.
No, non ho litigato con i dialettologi! Il motivo è molto pacifico. Il compito del dialettologo è quello di descrivere i dialetti, non quello di salvarli.
In sostanza, se chiedi a un dialettologo dei consigli per salvare la tua lingua locale, è come se chiedi a un imbalsamatore come si salvano i panda. Lui, a meno che non sia anche un esperto di riproduzione animale, saprà darti tutte le informazioni che vuoi sulla struttura anatomica della specie, però saprà dirti poco o nulla su come l’animale vive e si riproduce. Non è il suo campo di studi.
Allo stesso modo, i dialettologi, in quanto tali, sono esperti specializzati nella descrizione delle varietà linguistiche. Non necessariamente sono esperti della salvaguardia delle lingue.
A chi devi rivolgerti, quindi, per avere informazioni affidabili su come salvare la tua lingua locale? Ovviamente a professionisti specializzati nella salvaguardia delle lingue in pericolo!
Gli esperti di rinascita delle lingue
Ci sono scienziati che studiano la rivitalizzazione linguistica, ossia la branca delle scienze linguistiche che studia i modi in cui le lingue si salvano dall’estinzione. Si tratta dei migliori interlocutori se vuoi sapere come rivitalizzare l’idioma della tua regione.
Gli esperti in rivitalizzazione linguistica hanno a cuore la salvaguardia delle lingue perché è il loro lavoro. Loro non studiano le lingue “imbalsamate” nelle grammatiche. Studiano le lingue vive, il loro rapporto con gli altri idiomi, la loro contrazione, la loro espansione.
Gli esperti di rivitalizzazione linguistica hanno condotto innumerevoli esperimenti per capire cosa funziona e cosa no per fare rinascere una lingua. Come spesso capita nelle scienze, alcuni concetti chiave della disciplina sono assolutamente controintuitivi. Di conseguenza, molte idee comuni di buon senso potrebbero in realtà essere dannose per la cura delle lingue in pericolo.
Per questo bisogna abbandonare lo scetticismo e fidarsi degli esperti in rivitalizzazione linguistica se vogliamo che le nostre lingue si salvino.
I linguisti che si occupano di questa branca sono dei veri e propri medici delle lingue. Sanno riconoscere i problemi di un idioma in regresso e conoscono le medicine giuste per ogni caso. Noi parlanti siamo gli infermieri che eseguono le terapie per curare la lingua sotto la supervisione del medico.
Tutte le fonti che non fanno riferimento alla scienza della rivitalizzazione linguistica sono paragonabili agli sciamani e ai cerusici medievali. Gli unici consigli che ti potranno dare saranno derivati da luoghi comuni o vecchie conoscenze scientifiche ormai smentite dalle scoperte più recenti. Non è escluso, inoltre, che ci siano persone in cattiva fede. I ciarlatani non sono nati ieri e sanno mimetizzarsi benissimo tra gli esperti di dialetto…
Nel Comitato per la Salvaguardia dei Patrimoni Linguistici ho la fortuna di collaborare con alcuni rivitalizzatori linguistici di fama internazionale. Puoi trovare i loro nomi e riferimenti accademici nella pagina dedicata al Comitato Scientifico.