In tutti gli angoli del mondo ci sono bambini che crescono bilingui, ovvero in situazioni sociali dove si parla più di una lingua. Questo fenomeno, conosciuto come “bilinguismo infantile” è molto diffuso, al punto che quando si considerano le situazioni linguistiche in profondità, si scopre che la normalità in questo pianeta è il plurilinguismo come ha affermato tra … [Read more...]
Il Comitato Scientifico CSPL
Salvaguardare il patrimonio linguistico italiano è una sfida ardua... ma non impossibile!
Infatti il Comitato per la Salvaguardia dei Patrimoni Linguistici ha l'onore di ospitare un gruppo scientifico composto da ricercatori e professori universitari nel campo della linguistica. Questi scienziati sono il nostro punto di riferimento.
Con la loro competenza ci offrono costante guida e assistenza per le azioni di tutela del patrimonio linguistico italiano.
- Mauro Tosco, africanista, insegna all'Università degli Studi di Torino.
- Claudia Soria, ricercatrice in Linguistica Computazionale presso il CNR (Centro Nazionale delle Ricerche) di Pisa.
- Marco Tamburelli, docente di Bilinguismo all'università di Bangor (UK).
- Roberto Bolognesi, ricercatore e docente di linguistica italiana all'Università di Amsterdam e a quella di Groninga.
- Paolo Coluzzi, docente all'università di Kuala Lumpur e autore di diverse ricerche sulle lingue autoctone dell'Italia.
- Federico Gobbo, docente di interlinguistica ed Esperanto all'Università di Amsterdam.
Qui di seguito troverai la lista degli articoli scritti dai membri del Comitato Scientifico per Patrimonilinguistici.it
Buona lettura!
Tassonomia linguistica è scienza – non un capriccio dei singoli Stati
Un articolo apparso il 24 aprile su Il Mattino di Padova dimostra come la discriminazione linguistica non solo è viva e vegeta, ma è anche bellamente razionalizzata e difesa dalle istituzioni dello Stato, università comprese. L’autore dell’articolo dimostra poi come la cosiddetta “linguistica italiana” è interamente scollegata dagli sviluppi internazionali degli ultimi … [Read more...]
L’esperanto è una realtà, non una metafora
La parola 'esperanto' viene spesso usata a sproposito sui media in senso metaforico per indicare un qualsiasi pastiche linguistico, di solito con intento dispregiativo. Ma in realtà l'esperanto è una lingua viva. Vediamo qui di che si tratta e perché l'esperanto è interessante per la salvaguardia dei patrimoni linguistici italiani (e non solo). Se un giornalista si fosse recato … [Read more...]
Galloitalico: più gallo o più italico?
Il galloitalico è da decenni al centro di un paradosso. Nonostante i suoi tratti linguistici galloromanzi che lo uniscono al francese e all'occitano, molti lo associano al gruppo italoromanzo assieme all'italiano, al siciliano e al napoletano. Nel corso delle mie ricerche ho voluto vederci chiaro, dunque ho studiato a fondo la questione in collaborazione con Lissander Brasca. I … [Read more...]
Il mito della “morte naturale” delle lingue
Uno dei motivi principali per cui un popolo abbandona la propria lingua tradizionale è la scarsa considerazione associata ad essa. Molte comunità linguistiche d’Italia hanno ceduto alle pressioni dialettofobe, restringendo i contesti sociali in cui usano la lingua locale, e i genitori hanno evitato sempre più l’uso della lingua locale nel rapporto con i figli, ritenendo che la … [Read more...]